Scrittore croato.
Diplomatico (fu ambasciatore a Madrid e a Washington tra il 1918 e il 1927), si
dedicò alla poesia, derivando la sua poetica da spunti carducciani e
rinvigorendola con i ritmi e i modi tradizionali croati (
Voci dal Mare
Adriatico, 1891;
Onde di pensieri e di sentimenti, 1903;
Sonetti
crepuscolari, 1904), e al teatro, creando opere drammatiche di tipo storico
ispirate dalla storia romana (
Finis reipublicae, 1902-11, una trilogia) e
da quella nazionale (
Ljutovid Posavski, 1894;
Simeone il Grande,
1894;
Katarina Zrinjska, 1899) (Vrbanj, Isola di Lesina 1867 - Spalato
1949).